| SERIE: ORIGINALE
RAITING: NC-17
CAPITOLI: 1/1(ONE SHOT)
DESCLAIMER: Apparte Lucifero e Dio che sapete ben chi sono, naturalmente non li ho inventati, Glen e Jezekaël Deroy sono miei.
NOTE: Con questa fanfiction non intendo assolutamente offendere Dio e/o chi crede in esso. Il mio è semplicemente un racconto nato dal nulla che spero sarà aprezzato.
TITOLO: Glen
Mio Angelo decaduto quando la tua maestosa presenza, si è stagliata di fronte ai miei occhi sono rimasto accecato,
nulla di più bello avevo mai avuto il piacere di vedere.
Ti conoscevo di fama, dicevano che eri l'angelo più splendente del paradiso, bhe come affermazione la trovo riduttiva.
Nessun aggettivo può esprimerti, sei troppo, Troppo per Dio, troppo per il Demonio, eppure hai deciso di unirti a me.
Un Ragazzino sedicenne senza alcun potere, senza alcun valore, l'unica mia parte positiva è l'aspetto efebico
che a parer di molte, anzi, molti... mi rende assai appetitoso e desiderabile.
Mio Fratello Glen mi chiamava sempre "Petit Chocolat", piccolo Cioccolatino, piccolo per la altezza, età e corporatura,
Cioccolatino perchè sono molto dolce e sensuale.
Lui conosceva ogni particolare di me come io di lui.
è cominciato tutto quando avevo 13 anni, una sera dopo che Glen era tornato dalla discoteca evidentemente ubriaco, notandomi sveglio, mi raggiunse nel mio letto e con un sorriso malizioso prese ad accarezzarmi molto delicatamente. Man mano che il tempo passava le sue carezze diventavano più insistenti, i nostri respiri erano rotti dall'eccitazione. Come se fosse stato posseduto dal diavolo, mi strappò il pigiama da dosso e cominciò a baciarmi ovunque, ammetto che avevo un po' paura in quel momento ma la mia eccitazione era tale che tutto passava in secondo piano. Volevo fare sesso con mio fratello, volevo sentirmi
sfondare totalmente; deciso ad ottenere maggior piacere, lo denudai rapidamente e senza esitare mi fiondai sul suo membro.
Duro, eretto, bello grossso, volevo divorarlo ma sapevo che non potevo, quindi mi limitai a leccarlo, succhiarlo con estrema minuzia e gli diedi anche qualche piccolo morsetto.
Incredibile, nonostante quella fosse la mia prima volta ero già molto bravo, almeno così disse Glen che mi definii adirittura una: "très bonne petit troie", una bravissima picola troia, non sbagliava,è proprio quello che sono, una "Troia".
Il mio corpo l'hanno già maneggiato tanti di quegli uomini che mi stupisco di non essermi preso alcuna malattia.
Provabilmente Dio pensa di punirmi allungandomi la vita,si sbaglia di grosso.
Io Amo vivere, amo fare sesso, anche se per molti, gli esseri come me sono solo inmondizia, a me non interessa, l'importante è vivere, guadagnare soldi e farmi trombare. Ogni volta che vengo penetrato mi sento sempre più vicino al paradiso, non importa se lo fanno con dolcezza o con violenza, l'unica cosa importante è che mi scopino.
Però, c'è anche un però, io amo mio fratello, lo amerò sempre, anche se lui ora non c'è più.
Provabilmente dall'inferno da cui tu vieni lo hai anche visto; non si può non notare il mio Glen.
Il mio "Démon Ecarlatte", era veramente stupendo, più di me, quasi come te; anche se tu LUCIFERO sei troppo per chiunque.
Maledisco il giorno in cui Dio me l'ha portato via, è per questo che lo odio;
Finalmente era riuscito nel suo intento, punirmi, non cedevo le cuoia io, allora ha pensato bene di farci andar di mezzo l'unico che riusciva a farmi provare emozioni come l'amore.
Il mio fratellone si era impiccato, mi aveva abbandonato.
Io però ero e sono sicuro che non era sua intenzione lasciarmi, sicuramente quell'essere che stà lassù gli avrà fatto il lavaggio del cervello.
Lo detesto
lo detesto
lo detesto,
Dio, mi vendicherò.
Ormai è giunta la resa dei conti.
La decisione è presa.
Il mio corpo è la mia anima ora sono tuoi mio bellissimo angelo, o demone come preferisci, io amo chiamarti con il tuo
nome: "Lucifero".
Mi sorridi, sento una fitta al cuore, il tuo sorriso;
il tuo... GLEN.
HAI LO STESSO SORRISO DI GLEN, CHE TU IN REALTà...
Di Nuovo quel soriso,ti avvicini,
sempre più vicino,
sempre più vicino,
Il tuo fiato vicino all'orecchio, le tue labbra me lo addentano.
Ci giochì, ti diverti,
mi procuri mille brividi ma prima...
"Je suis tourné petit chocolat"
Il mio cuore batte all'impazzata, sei tu, sei tornato amore mien, sei di nuovo quì con me.
I nostri corpi e le nostre anime si ricongiungono in una danza senza tempo.
Mani su corpi, sessi tesi, bocche golose, non siamo mai sazzi l'un dell'altro.
Dopo infiniti ecclatanti preliminari finalmente giungiamo al momento più bello.
Nonostante tu sappia che la verginità mi ha abbandonato da assai molto mi penetri delicatamente.
Una spinta, due spinte, tre spinte, l'annullamento di ogni cosa che è, che è stata e che sarà, lo scoppio.
Veniamo nel medesimo istante, non è mai successo, è stato...è stato....Indefinibile, sono felice, troppo felice.
Felicità che sò che ora finirà infatti...
Lucifero è tornato, hai riaquistato il tuo aspetto originale, mi sorridi tristemente, infondo capisci il mio dolore ma;
sono io che l'ho voluto, io ti ho chiesto espressamente di regalarmi ancora un ultima notte d'amore con il mio
"Démon Ecarlatte" e tu lo hai fatto, hai assunto il suo aspetto, la sua aura, la sua essenza ed hai esaudito il mio ultimo desiderio, è ora di andare, Il momento di congiugermi a te nell'ade è arrivato.
Tutti crederanno che sarò morto, invece... Invece mi sono solo donato al principe dell'inferno: "Lucifero", così,
Potrò compiere la mia vendetta:"Eliminare Dio".
Io e Lucifero, due Angeli dell'apocalisse.
I due vendicatori.
Jezekaël Deroy
THE END
PS: Commentate, personalmente mi piace questa storia ( Una delle poche di quelle che ho scritto XD ), però che piacerà anche a voi ^-^
Edited by *°Hokuto°Sumeragi°Chan°* - 28/4/2006, 19:31
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