Una mia ff sfornata qualche giorno fa!
Rivals are supposed to fight...right?
AUTORE: Vèna Malfoy Elric Inui
GENERE: Romantico/Yaoi – NC 17
SERIE: Prince of Tennis (Tennis no Oujisama)
PAIRING: Momoshiro/Kaidoh
DISCLAIMER: Momoshiro e Kaidoh purtroppo ancora una volta non mi appartengono...ma prima o poi saranno miei giuro!T__T Te li ruberò Konomi-sensei!!!!T__T
NOTE: Alcune parole sono rimaste uguali all’originale giapponese:
Mamushi=Vipera
Temee=Bastardo
Senpai=Studenti di grado superiore
SONG: “It’s all your fault” di Wild Orchid.
DEDICA: La dedico esclusivamente alla mia ukettosa-Ori perché ….perchè….boh!XD Suppongo perché la amo tanto!^*^
“Every time you look at me
I forget to breathe
Now can't you see?
How I like how you make me feel.
When I act this way, you're the one to blame. Oh no.
You should be careful what you're wishing for
You make me lose all my self-control. Don't you know.”
La sua figura di spalle,abbandonata contro la ringhiera della terrazza dell’aereoporto in un silenzio così innaturale per quella testa calda che era….i suoi ciuffi corvini scompigliati dal vento caldo di fine Giugno…il volto chino sulle braccia e gli occhi violacei persi davanti a sé,puntati su di un aereo in partenza…
Come la volta precedente,era venuta tutta la squadra a salutare la giovane matricola in partenza per l’America…ma Momoshiro sentiva che stavolta era diverso…perché sta volta era stato un addio,o comunque un arrivederci molto,troppo lungo…
Il moretto sospirò mestamente.Non sarebbe più stata la stessa cosa senza Echizen…sarebbe stato triste passare davanti al fastfood dopo gli allenamenti senza il kouhai a tenergli compagnia,o andare la mattina in bici a scuola,e passare davanti la sua casa ora vuota…davvero,davvero triste.Gli sarebbe mancato quel Mada Mada Dane.
Un ennesimo sbuffo malinconico uscì dalle labbra di Takeshi a quei pensieri,ma nel farlo,quando il suo sguardo si abbassò al pavimento…solo allora,si accorse di non essere più solo su quella terrazza.Una figura snella e silenziosa,che ben conosceva,lo affiancava poco più in là,poggiata di spalle contro la ringhiera,le mani nelle tasche e le due iridi serpentine puntate fieramente davanti a sé…in una presenza discreta.
Le iridi lucide di Momo rimasero a studiarlo di striscio per lunghi istanti senza dire una parola…sapeva bene che,anche se faceva di tutto per non darlo a vedere,anche Kaidoh era dispiaciuto dalla partenza di Ryoma…eppure in quel momento,non riuscì a stuzzicarlo per quel suo lato tenero,come avrebbe fatto in una qualsiasi altra situazione…proprio non ci riusciva.
<< Psssh… >> Il sibillio solito,accarezzò le sue orecchie. << Baka.E’ inutile che tu te ne stia qui a piangerti addosso. >>
<< N-non mi sto piangendo addosso!!! >> Fu la risposta infervorata che Kaidoh ricevette in rimando…ma lo sprofondare maggiore del volto di Momoshiro tra le sue braccia,sembrava smentire quelle sue stesse parole.
Il problema era forse che i suoi occhi erano troppo lucidi perché lui stesso avesse potuto credere ad una bugia tanto palese…eppure le sue labbra sembrarono voler continuare in quella falsa,quasi a mantenere un onore che tuttavia non poteva essere intaccato dalla semplice malinconia per un amicizia.
<< S-stavo solo prendendo un po’ d’aria…solo un po’ d’aria fresca!Lì dentro si muore di caldo!Ok?!? >>
<< Se per te è più fresco il calore dei motori accesi all’aria condizionata all’interno….d’accordo. >> Rispose con un accenno ironico in quella sua solita indifferenza la vipera,e tanto bastò perché il muso triste di Momoshiro si tramutasse in broncio infantile di un ragazzino che veniva scovato a rubare caramelle.
Quatto e invisibile quanto un elefante,il moretto percorse la distanza della ringhiera che lo separava da Kaidoh,per arrivare sino al suo fianco e guardarlo dal basso all’alto con quel broncio ora indagatorio,rimanendo a fissarlo in quelle iridi smeraldo per un po’ senza dire nulla.
<< B-beh…che hai ora?! >> Domandò Kaoru alzando un cipiglio perplesso all’atteggiamento del rivale.
<< Mamushi… >> Iniziò Takeshi con voce seria,avvicinando il volto pericolosamente all’altro,senza staccare quel contatto visivo. << …sei venuto per consolarmi non è così?!?Se è così apprezzo il gesto ma non er- >>
Ma non fece neanche in tempo a terminare la frase che venne scaraventato con un pugno molto più lontano di quanto non fosse inizialmente.
<< A-ahi-ahi che male…. >> Mugugnò a terra strofinandosi la guancia colpita dalle nocche rivali. << CHE ACCIDENTI TI è PRESO EH?!?!? >>
Il volto insolitamente arrossato di Kaidoh,si voltò tuttavia dalla parte opposta senza rispondere,per evitare di mostrare l’imbarazzo al ragazzo.Gli occhi ancora lievemente spalancati ad osservare persi il pavimento che non guardavano realmente……aveva sentito il cuore fermarsi per un istante…e ora galoppava all’impazzata…era come se per un secondo avesse dimenticato come si facesse a respirare…e ora l’aria gli sembrasse inutile…
Era come se…avesse desiderato qualcosa di più…
<< Ehi?!...Kaidoh?! >> Fu la voce ora calma ed incuriosita del ragazzo che,ancora a terra,si stava mettendo comodamente seduto a gambe incrociate,a riscuoterlo.
<< Psssshh…Baka. >> Sussurrò la vipera,portandosi una mano ai ciuffi neri ed intrecciandovi le dita,alzando il volto al cielo d’un blu abbastanza scuro da annunciare la sera. << Non chiedermi cose ovvie. >>
Momoshiro poggiò entrambe le mani a terra senza riuscire a staccare gli occhi di dosso al profilo così dannatamente perfetto di quella figura stagliata contro la ringhiera di ferro.
Un nuovo aereo virò nel cielo per lentamente scendere ed atterrare sotto di loro.
Il rumore dei suoi potenti motori a coprire le parole che vennero dopo…non permettendo alle orecchie di Takeshi di catturarle appieno.
<< Ovvio…che…sono venuto per consolarti. >>
E stavolta,furono le iridi violacee dell’altro a spalancarsi appena…perché era come se avesse sentito il cuore fermarsi per un istante e per un secondo avesse dimenticato come si facesse a respirare…
<< …non ti ho…sentito bene,Kaidoh… >> Farfugliò sottilmente quando il rumore fu svanito.
Il ragazzo in questione tornò ad abbassare il capo a terra,il suo sguardo ancora puntato avanti a sé,a non ricambiare quello che lo stava ricercando con tanta insistenza,poi si distaccò dalla ringhiera della terrazza e si avviò verso la porta d’entrata.
<< Si sta facendo tardi…i senpais sono già andati da un pezzo. >>
Dal canto suo Momo non potè che sospirare rassegnato a quella risposta,alzandosi di malavoglia da terra e pulendosi alla svelta i vestiti con le mani,per poi raggiungere l’altro,che aveva già aperto la porta davanti a sé.
<< Ti va di farmi compagnia mangiando un po’ di sushi? >> Domandò poi il ragazzo dai capelli a punta fermandosi affianco all’altro,che per tutta risposta scosse le spalle. << Ottimo…allora offri tu! >> Rise poi andando avanti seguito dai sibillii minacciosi del rivale…quei sibilii che facevano parte delle sue giornate.
“What I need what I needed from you
What I want what I want you to do
You make me feel this way inside my heart its all your fault
What you do when it's already done
I want more I can't get enough
You make me feel this way you are the one, it's all your fault.”
Era da tutta la dannata sera che i suoi occhi erano fissi su di lui…ed era da tutta la dannata sera che Kaidoh non faceva che arrossire di scatto quando veniva sorpreso nel fissare Momoshiro.
<< …perché mi fissi?...ho qualcosa in faccia?... >> Domandò quest’ultimo con un cipiglio confuso ad un ennesimo sguardo della vipera ,mentre ingogliava l’ennesimo sushi e si azzuffava sull’ennesima ciotola di riso.
Kaoru sibillò appena imbarazzato,voltando lo sguardo d’un lato con falso disinteresse e poggiando il mento ad una mano.
<< Ne hai anche troppa…pssh… >> Fece il ragazzo con la bandana,indicandogli alcuni punti sul volto in cui vi erano sparsi chicchi di riso e salse varie. << Mi stai facendo vergognare…datti una pulita! >>
<< Uhmm.Se ti vergogni a farti vedere in giro con il sottoscritto potevi non accettare il mio invito!Baka Mamushi!!! >> Ribattè Takeshi indignato pulendosi alla meglio con un tovagliolo…ma a poco servì,perché l’istante dopo si azzuffò l’ennesima ciotola di riso che andò a finire sulla catasta di quelle vuote ormai in bilico precario.
<< Se tu fossi un po’ più civile capiresti perché mi sto vergognando…pssh. >>
<< ….uhmm….fantasie private forse?! >> Ridacchiò Momoshiro con un accenno di malizia,distendendosi con aria finalmente sazia,facendo nuovamente avvampare il povero Kaoru che si rizzò sulla propria sedia. << Dovresti mangiare un pò di più invece di fantasticare sai mamushi?!?Guarda…hai lasciato tutto!Ci credo che poi sei deperito! >> Aggiunse allungandosi verso la parte opposta del tavolo dove stava l’altro,prendendo un pezzo di sushi dal suo piatto tra le bacchette e porgendolo verso la bocca serpentina del compagno di squadra.
<< Fai ahhhhmm... >>
<< C-c-c-che d-diavolo stai facendo?!?!?! >> Farfugliò al massimo dell’imbarazzo Kaidoh guardandosi freneticamente intorno nella speranza che nel ristorantino nessuno li stesse vedendo.
<< Ti imbocco.E’ uno spreco lasciare tutto questo ben di dio!!! >>
<< S-s-smettila subito!!!M-mangialo tu s-se proprio non lo v-vuoi buttare!!! >>
<< Non fare i capricci!!Ti devo mica imboccare bocca a bocca?!? >>
Gli occhi di Kaidoh allora uscirono dalle orbite quando videro Momoshiro prendere tra i denti quello stesso pezzo di sushi e poi avvicinarsi pericolosamente al proprio volto..tanto…troppo pericolosamente.
<< P-pssssssshhhhh!!!!B-b-b-baka T-temee!!! >> Lo rispinse indietro rosso quanto un gambero,per poi alzarsi dal proprio posto e avviarsi verso l’uscita del locale con passi rapidi.
<< …Kaidoh?....e-ehi Kaidoh!!!...i-il conto!!! >> Lo richiamò invano Takeshi.Dette un occhiata veloce al proprio portafoglio che di certo non bastava a coprire le spese…quindi,con falsa aria disinvolta,tirò fuori tutti i soldi che aveva lasciandoli sul tavolo,per poi avviarsi con passo deciso e le mani nelle tasche verso l’uscita,fischiettando e salutando il gestore,facendogli segno che i soldi erano al tavolo.
Non appena fu fuori…iniziò a scappare a gambe elevate.
<< MAMUSHI!!!!TI SEMBRA MODO DI ANDARTENE?!?!? >> Urlò il ragazzo dai capelli a punta quando ebbe raggiunto l’altro,che per tutta risposta prese a camminare più velocemente.
<< E-E A TE SEMBRA MODO DI FARE Q-Q-QUELLO?!?!? >> Ribattè il rivale stringendosi nelle spalle e voltandosi solo per lanciargli un occhiata truce.
<< Cosa?!?...Baka!!!Stavo solamente scherzando!! >> Disse Momo. << Ma chi avrebbe il coraggio anche solo di sfiorarle quelle tue labbra velenose?!?Se ce ne fosse qualcuno capace sarei proprio curioso di conoscerl- >>
Ma la frase gli si stroncò in gola quando si ritrovò a faccia a terra,dopo esser inciampato per lo sgambetto fattogli dal compagno.
<< Auch-auch-auch!!!! >> Si lamentò tenendosi il muso dolorante con le mani,rialzando poi lo sguardo alla figura che ora lo sovrastava ferma in piedi davanti a lui.
<< Mi sembra che tu ti sia ripreso anche troppo… >> Iniziò serio Kaoru…le sue iridi verdi che ferme si specchiavano in quelle violacee dell’altro. << …posso evitare di riaccompagnarti anche fino a casa allora. >>
<< E-ehi!Non parlarmi come se fossi una ragazzina al suo primo appuntamento!!! >>
La mano poi porsa in aiuto zittì anche il più chiacchierone dei due in qualche insolito attimo di silenzio.
<< Se ti comporti come tale non posso farci niente… >>
Takeshi a quell’affermazione lanciò un sottile sbuffo divertito scuotendo il capo,per poi afferrare la sua mano e rialzarsi in piedi,fronteggiandolo nuovamente,occhi negli occhi.
<< Senti chi parla… >> Sorrise…di uno di quei sorrisi caldi,maliziosi e al contempo semplici,che Kaoru si chiese come riuscisse a farli con tanta disinvoltura.
Una freccia al cuore…dritta al cuore.
<< Beh…suppongo che qui ci si possa salutare. >> Riprese Momo dopo un istante di silenzio,passandosi distrattamente una mano tra i capelli corvini. << Ah! >> Si fermò come ricordandosi di qualcosa. << …non pensavo che lo avrei mai detto ma…grazie!...s-sei stato gentile. >>
Incantato da quel sorriso tiepido mandò tutto a fottersi…perché non seppe resistere,e le sue zanne serpentine dovettero avventarsi su quelle labbra.Fu così che Kaidoh eliminò quei pochi passi di distanza che li separavano per zittire il suo odiato rivale in un bacio candido ma passionale.
…un rivale tanto odiato,da esserne ossessionato così tanto da amarlo alla follia…
…un bacio tanto improvviso,da essere lì in attesa su quelle labbra da sempre…
“Oh yeah
You've only got yourself to blame
Baby ooh ooh It's all,it's all, it's all your fault
Every time that you try to play so innocent
You're not so innocent (no no)
But you got me right right where I want to be
Oh can't you tell you can blame yourself
You know exactly what to do and say
I don't know how much more I can take (oh you know)…”
Il primo bacio…non dato ad una graziosa kouhai il giorno di San Valentino dopo aver ricevuto la sua dolce cioccolata…non ad una compagna di classe,dopo una timida dichiarazione….non ad un estranea,incontrata al karaoke dopo una bella bevuta…
Il primo bacio destinato al proprio rivale.
Alla sorpresa iniziale venne poi sostituita la coscienza di star ricambiando quel bacio che gli era stato rubato,e di starlo ricambiando con più passione di quella con cui era partito.Le loro lingue che si scontravano in colpi avidi ed assetati erano il duello più bello che Momo riuscisse a ricordare di aver mai avuto con Kaidoh…e quando se ne staccarono per mancanza d’aria,gli apparve come la sconfitta più grande mai subita.
I loro volti rossi e un po’ ansanti non si scambiarono altro che sguardi per interi istanti…finchè le labbra di Takeshi non resistettero a dire la propria.
<< ….sahrebbe bastato anf…un “A domani” come saluto… >>
<< B-eh….a-a domani…allora. >> Sibillò con fare tremendamente imbarazzato dal proprio gesto la vipera,voltando all’istante le spalle al compagno con l’intento di avviarsi e sparire dalla sua vista,per sotterrarsi da qualche parte.
<< Ehi ehi…non puoi mica lasciarmi così! >> Lo trattenne Takeshi,afferrandolo rapido per il polso. << …non puoi provocarmi e pretendere di andartene con un “A domani.”….baka mamushi. >>
Ecco…il cuore ricominciava a battere veloce…troppo veloce,con una voglia assurda di scappare da quella presa che lo agitava come poco.Le iridi serpentine puntate a terra,senza il coraggio di voltarsi…da quando quel quotidiano “Baka Mamushi” veniva pronunciato con una voce tanto,tanto calda..?
<< P-psssh…n-non posso farti da balia per tutta la sera!!Ho da f-fare!!! >> Ribattè l’istante dopo con la voce più aggressiva che riuscì a trovare.
Momoshiro allora alzò un cipiglio contrariato,quindi gli afferrò il volto e lo fece voltare a forza verso di sé,costringendolo a guardarlo in faccia.
<< Non dovevi consolarmi? >> Chiese con tono serio,puntando lo sguardo sul suo,che al contrario faceva di tutto per fuggirne.
Non si chiese cosa stesse facendo in tutta sincerità.Semplicemente fece scivolare la mano che teneva il mento di Kaoru,ai suoi capelli,sciogliendo facilmente il nodo della bandana che cadde a terra,per intrecciare le dita in quei ciuffi di seta delicatamente,ed accostarsi al suo volto per poterne sfiorare le gote e gli zigomi con le labbra,prima di fermarsi a millimetri da quella bocca tanto velenosa d’avergli già offuscato i sensi.
<< …è colpa tua mamushi…sei stato tu ad iniziare… >> Sussurrò poi Takeshi,con un lievissimo rossore d’imbarazzo a colorare anche il suo volto.Prese un piccolo respiro prima di continuare e poggiare la fronte contro quella rivale. << ...finiscilo. >>
“What I need what I needed from you
What I want what I want you to do
You make me feel this way inside my heart, its all your fault
What you do when it's already done
I want more, I can't get enough
You make me feel this way you're the one, it's all your fault.”
Perdere il proprio autocontrollo.lì,sotto la luce di un lampione in una delle tante stradine di Tokyo…perderlo in un bacio troppo ardito perché potesse essere un errore da cui giustificarsi…perderlo ed isolarsi dal resto del mondo.Kaoru si chiese se quella fosse la sua prima volta…sentire il corpo di Takeshi spingerlo delicatamente contro il muro e le sue mani accarezzare il proprio petto…percepire le proprie dita scivolare sulle spalle del suo amato rivale in naturale armonia,e rispondere senza vergogna o ripensamenti a quei tocchi intimi….
Non ricordava altro calore più bello di quello.
Le sue iridi serpentine si dischiusero lentamente,troppo ansiose di osservare il volto dell’altro così vicino al proprio ed accertarsi che non fosse solo frutto della sua immaginazione.Ed il volto di Momo era lì,premuto contro il suo,gli occhi chiusi presi da quel gioco di bocche,arrossato appena come il proprio per la passione dell’attimo…si sentì riscaldare solo nell’osservarlo.
Poi un ombra alle spalle del compagno,attirò l’attenzione di Kaidoh,che fece appena in tempo a distaccarsi prima di vedersi arrivare in faccia un graziosa borsetta di un altrettanto graziosa vecchietta infuriata,che centrò invece in pieno Momoshiro.
<< SCREANZATI!!! >> Urlò con una vocina acuta che ruppe i timpani ad entrambi. << CERTE PORCATE ALLA VOSTRA Età!!!E IN PIENA STRADA!!!AHH…MA SE BECCASSI I VOSTRI GENITORI NON USCIRESTE Più DI CASA PER UN ANNO INTERO!!! >> Continuò con foga roteando la borsetta pericolosamente verso Takeshi ,che accucciato a terra si proteggeva la testa per evitare altre botte.
<< S-si calmi..s-signora…!! >> Tentò di calmarla Momo.
<< CALMA UN ACCIDENTI,TEPPISTELLO!!! >> Lo colpì nuovamente in faccia con la sua “pericolosissima arma”,sistemandosi poi le grandi lenti che nascondevano i suoi minuscoli occhietti. << RIPORTA SUBITO LA TUA RAGAZZA A CASA PRIMA CHE VI CI RIPORTI IO!!!LE BRAVE SIGNORINE A QUEST’ORA DOVREBBERO STARE A CASA A RICAMARE!!! >> Continuò voltandosi verso Kaidoh che ormai era diventato paonazzo,mentre Takeshi al suo fianco,se prima si stava lamentando per il dolore ora stava facendo di tutto per non rotolarsi a terra dalle risate.
<< L-la mpph…riporto subito a casa signora!!! >> Fece poi mettendosi sull’attenti,facendo un lieve e veloce inchino di saluto alla signora e poi afferrare la vipera per un braccio e trascinarlo di corsa via.
<< Andiamo signorinella!Ti porto a casa! >> Esclamò divertito schivando al volo un pugno di Kaoru. << …me la fai una sciarpa a cucito per San Valentino vero?! >> Rise.
<< T-t-temee!!! >> Sibillò pericolosamente quest’ultimo afferrandolo al volo per il bavero della maglia,rosso più che mai in volto,quasi con le lacrime agli occhi per la grande vergogna. << R-raccontalo anche solo a qualcuno e ti ammazzo!!! >>
Momo sorrise largamente.
<< Verrei poi a perseguitarti come fantasma,dolcezza…sicura di volerlo? >>
Kaidoh sussultò al pensiero.
<< S-SMETTILA!!!PSSSH!!! >> Sibillò lanciandogli un altro pugno che venne prontamente schivato dall’altro,che riprese invece a camminare velocemente trascinandosi il compagno di squadra con sé.
<< Ehi..temee… >> Lo richiamò dopo aver passato una vietta che i suoi occhi rimasero ad osservare perplessi. << Casa mia è dall’altra parte. >>
<< Preferisco a casa mia. >> Rispose tranquillamente Takeshi svoltando ad una nuova via.
<< C-cosa?!??!?! >> Riavvampò l’altro con fare allucinato.
Ma Takeshi non rispose.Ignorando i suoi sibilli e schivando tutti i suoi colpi,se lo trascinò a forza fin sotto il portone di casa propria,quindi tirò velocemente fuori dalla tasca dei pantaloni le chiavi,e con altrettanta fretta aprì la porta.
<< SONO A CASA!!!IO E KAIDOH SALIAMO SU A STUDIARE!!! >> Urlò senza neanche dare il tempo alla madre di affacciarsi dalla cucina che già era su per le scale con Kaidoh sempre ben stretto.
<< Benvenuto Kaoru-chan! >> Sorrise la signora affacciandosi su per le scale.
<< G-grazie signora…psssh. >>
<< Ma’ non ci disturbare per nessun motivo!!!E’ una ricerca importantissima!!! >> Mentì spudoratamente Momo prima di chiudere la porta di camera propria senza neanche aspettare di ricevere risposta dalla madre. << Bene! >> Esclamò girando la chiave così che fossero chiusi dentro.Quindi con le mani sui fianchi si voltò a fissare Kaoru che era rimasto in piedi nel mezzo della stanza in attesa di spiegazioni.
<< Beh?! >> Domandò vendendo che l’altro non si dava una mossa. << Sdraiati! >> Fece come se fosse la cosa più ovvia del mondo mentre si toglieva di dosso rapidamente la propria maglia.
Kaidoh per tutto contrario invece lo fissò come se stesse farneticando cose senza senso.
<< C-cosa scusa?! >>
<< Oh su…!Non rendermi le cose ancora più difficili! >> Disse Momo passandosi distrattamente una mano tra i capelli con un lieve cenno d’impacciataggine. << E’ già abbastanza imbarazzante senza che tu mi faccia ripetere le cose due volte,mamushi..! >>
Kaoru per tutta risposta rimase fisso ad osservare il petto nudo del compagno,diventando ogni secondo di un rosso sempre più acceso,ma senza riuscire a ribattere qualcosa di sensato…semplicemente i suoi occhi erano puntati su quella pelle che non vedeva per la prima volta…ma che per la prima volta sentiva di poter toccare e baciare e poi ancora toccare…per la prima volta sotto un'altra luce.
Takeshi sospirò,rassegnato al fatto che avrebbe avuto ben poca collaborazione,e sarebbe toccato far tutto a lui,quindi si avvicinò con passi calcolati verso l’altro,facendolo indietreggiare finchè le sue gambe non toccarono il letto e cadde seduto su di esso.Rapace lo sovrastò come un predatore che aveva appena messo la propria preda spalle al muro,senza alcuna intenzione di lasciarsela scappare.
<< Sdraiati… >> Sussurrò ancora,spingendolo pian piano col proprio corpo finchè quello dell’altro non fosse disteso tra le lenzuola.I loro occhi a contatto fecero tremare entrambi…forse di paura per un qualcosa che non conoscevano…forse di passione per un qualcosa che volevano da tempo…
“Weren't you the one that had me right from the start? (the start)
Weren't you the one who really broke into my heart?
But you know I left the key right, right there where you could reach it
You started this so you, you've got to finish it.
What I need what I needed from you
What I want what I want you to do
You make me feel this way inside my heart its all your fault
What you do when it's already done
I want more I can't get enough
You make me feel this you are the one it's all your fault…”
Kaoru fremette ancora una volta quando le dita di Momoshiro accarezzarono la pelle nuda del suo petto,sfilando via la canotta nera e lasciandola cadere distrattamente a terra.Strinse le lenzuola quando quelle stesse dita presero a massaggiare i suoi capezzoli rosa che si intorpidirono fino a farlo sospirare di caldo desiderio.
I suoi occhi si serrarono con forza mentre nel proprio petto il suo cuore ormai batteva all’impazzata incredulo di ciò che lo faceva dimenare a quel modo…incredulo d’un sogno che gli era capitato sin troppo spesso di fare.
Tutta colpa di quel dannato Temee se ora nella sua mente non vi erano che un “…ancora…”,se le sue mani ed il suo corpo si facevano ansiose,se il proprio sangue ribolliva nelle vene e colorava le sue guance.
Tutta,tutta colpa sua.
“What you did is done
You've only got yourself to blame
Blame it on you
It's all, it's all, it's all your fault
Blame it on you only on yourself
Can't blame anybody else
Blame it on you only on yourself
Everything you do you do so well.”
Takeshi si leccò le labbra in un gesto istintivo quando riuscì a liberare l’altro anche del suo ultimo indumento.Quel corpo nudo sotto il proprio,fremente solo che d’esser toccato e marchiato,mandò i propri ormoni in subbuglio e la propria resistenza a farsi benedire…era un qualcosa di troppo,troppo eccitante.
Assetato percorse con avidità la pelle di tutto il busto,lasciando scie bagnate,marchi rossi e morsi al suo passaggio…poi,quando le sue labbra arrivarono al bassoventre,le sue iridi violette si rialzarono al volto accaldato di Kaidoh e non potè che deglutire nell’osservarlo…troppo,troppo eccitante.
Soffiò delicatamente sulla punta della virilità dell’altro,facendo si che vibrasse in un ansito,per poi circondarla tra due dita e prendere a leccarla con sempre maggior foga.
Tutta colpa della baka Mamushi se ora nella sua mente non vi erano calde immagini,se le sue mani ed il suo corpo si facevano sempre più esperte in cerca di espressioni sempre nuove da strappare a quel volto,se il proprio sangue accaldava il basso ventre ed ingrandiva la propria erezione.
Tutta,tutta colpa sua.
“What I need what I needed from you
What I want what I want you to do (what I want, what I want baby)
You make me feel this way inside my heart its all your fault
What you do when it's already done
I want more I can't get enough
You make me feel this you are the one it's all your fault.”
<< Kaidoh… >> Lo richiamò sottile la voce calda di Momoshiro,mentre gli mordicchiava in sensuali cure il lobo dell’orecchio. << …sono tremendahmente…eccitato… >>
Kaoru lanciò un piccolo gemito contrariato quando sentì uscire le due dita del compagno dal proprio interno,che ora bolliva nell’attesa di essere preso totalmente.
<< B-bahka….. >> Sospirò con affanno.Gli occhi lucidi che slittarono dalla parte opposta a quelli dell’altro con timidezza. << N-non le ahh..voglio sahpere queste c...cose…!T-tienitele per te…! >>
<< Mmmhh… >> Mugugnò Takeshi con un sorriso,accarezzando i ciuffi neri dell’altro con la propria bocca,prima di scendere giù per i suoi zigomi e risalire a baciargli con ardore le labbra,in un bacio umido dei loro affanni. << Rilahssati….e goditelo. >> Scandì poi in un sussurro,mentre una sua mano andava ad intrecciarsi con quella dell’altro ragazzo,portandola sul cuscino al lato del suo volto come per rassicurarlo.
Quindi non resistette e si sollevò appena col busto per osservarlo dall’alto in tutta la sua bellezza mentre lento ma deciso si intrufolava tra le gambe spalancate di Kaoru e inesorabile spingeva la propria erezione ormai gonfia di passione nell’apertura della vipera.
Sibilli caldi di gemiti accarezzarono le sue orecchie in una sinfonia che sembrò stregarlo.Di fuoco ormai era la sua vista a quello spettacolo e le sue spinte sempre più poderose e vogliose.Indescrivibile la sensazione di sentirsi avvolto da quel corpo felino che si stirava sotto i propri tocchi.
<< T-taah..T-tahke-kun….!!! >>
Bastò quell’ansimo della sua mamushi,l’intimità con cui lo richiamava,a fargli volere di più.
Rapido fuoriuscì dal suo interno,per poi sollevarlo dal materasso e sedersi al suo posto.Ancora più veloce poi lo fece posizionare seduto sopra di sé,per poi rispingerlo contro il proprio membro ben eretto,ripenetrandolo ancora una volta,con una spinta stavolta più decisa.
<< Muoviti…ah.. >> Ansimò eccitato dalla visuale che quella posizione gli concedeva.
E Kaoru si mosse…preso dalla lussuria e dalla frenesia dell’attimo,iniziò a muoversi sopra di lui,sibillando e gemendo appagato ogni qual volta sentiva l’altro arrivare sino in fondo.
Feline le proprie braccia s’alzarono sino al proprio capo,mentre il corpo si stirava in una curva elegante venendo d’istinto sui loro ventri quando le dita di Takeshi ripresero a giocare con i suoi capezzoli.Un gemito strozzato,mentre s’accasciava contro le sue spalle.
<< …s-stahi…bene?... >> Domandò con una lieve nota di preoccupazione Takeshi,alzandogli appena il volto.
<< …n-non ahff..fhare…domande…s-stupi…de… >> Ansimò Kaoru con voce sottile.
Momo arrossì nel solo osservare il suo volto…un volto stremato dalla lussuria,che lo fece ricedere…
<< …s-scusami… >> Fece facendolo ridiscendere e alzandogli le gambe sulle proprie spalle. << Un’altrah..volta s-soltanto… >>
“What I need what I needed from you
What I want what I want you to do
You make me feel this way inside my heart, its all your fault
What you do when it's already done
I want more I can't get enough
You make me feel this you are the one it's all your fault.”
<< Devo ricordarmi di ringraziare Echizen… >> Fece pensieroso Momoshiro,mentre accarezzava distrattamente i capelli della vipera,avvinghiata esausta ma appagata contro il suo corpo altrettanto soddisfatto.
<< …uhm?... >> Mugugnò con poco interesse Kaoru,troppo preso a riposare e a recuperare le proprie forze.
Takeshi si sporse a posare un bacio sulla gota sudata del compagno,togliendogli qualche ciuffo scomposto dalla fronte…un sorriso mentre osservava la dolcezza di Kaidoh in quell’istante.
<< …la consolazione più bella della mia vita… >>
End.
