seichan |
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| questa è la prima pagina, purtroppo non è una traduzione perfetta, ma senza dizionario di meglio non so fare! sorry!
La danza assassina
Il più bel non morto che avessi mai visto si trovavano sopra la mia scrivania. La camicia bianca di jean.claude era illuminata dalla lampada della mia scrivania. un trionfo di merletti spiccava sotto al suo collo, per finire ad insidiarsi all’interno della sua giacca di pelle nera. Io gli stavo davanti,attaccata a l muro,le braccia attaccate al mio stomaco, metre la mia mano destra brandiva stretta la browning hi.power nella fondina ascellare. jean-claude non era solo,c’era un altro vampiro.ero molto preoccupata al riguardo.
La lampada della scrivania era l’unica luce della stanza.Il suo nome era sabin, e stava appoggiato al muro dall’altra parte della stanza nascosto nell’oscurità. Era vestito di nero dalla testa ai piedi,perfino il cappello. Mi ricordava qualcosa dei vecchi film di vincent price.
Non avevo mai visto un vampiro a cui piacesse vestirsi così.
L’altro membro dell’allegra brigata era dominic dumare. Era seduto sulla sedia riservata ai clienti.
Era alto,magro,ma non debole. Le sue mani erano veramente grandi e forti, erano grandi quasi come la mia faccia. Era vestiro con un completo nero, sembrava un cameriere se non fosse per la spilla con diamanti attaccata ala sua cravatta. Il fatto che avesse un’ossatura forte si rifletteva nella forma del suo viso.
Quando era entrato nel mio ufficio,avevo avvertito il suo potere come un brivido lungo tutto il corpo. Avevo incontrato solo altre due persone che mi avevano dato la stessa sensazione. Una era la più grande esperta di woo-doo che io abbia mai conosciuto. L’altro era il secondo più grande esperta di woodoo che avessi mai conosciuto. La donna era morta. E l’uomo lavorava con me all’animators inc. ma dominic dumare non era lì per lavoro.
“signorina blake, si sieda per favore” disse dumare “sabin trova molto offensivo sedersi quando una signora è in piedi”
io detti un occhiata verso sabin “mi siederò se lo farà anche lui”
dumare guardò jean-claude. Lui sorrise accondiscendentemente. “hai perso il controllo sui tuoi schiavi umani?”
non avevo mai visto jean-claude sorridere in quel modo. “oh. Tu vuoi fare una gara di potere con ma petite. Lei è la mia serva umana, così ho dichiarato prima al consiglio, am lei non è soggetta a nessuno”
“Sembri molto sicuro di questo” disse sabin. Aveva un accento inglese
“lei è la sterminatrice e ha ucciso molti vampiri oltre che esseri umani. È una negromante di immenso potere e come sai vengono da tutto il mondo per avere anche solo una sua consulenza. Lei è la mia serva umana ma non le ho impresso nessun marchio. Lei sta con me senza l’aiuto dei miei poteri vampireschi. Perché non dovrebbe piacermi?”
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